domenica 15 novembre 2020

#17 - I brevetti

 Ignazio Porro creò in realtà solo un prototipo di telemetro a coincidenza: di conseguenza, il telemetro da lui inventato non è stato brevettato. I suoi studi furono però molto importanti per la progettazione del primo binocolo a doppio prisma costruito dall'azienda "Zeiss" ad opera di Ernst Abbe. Questo tipo di binocolo accentuava la percezione di profondità.

US584976A ,1897: link per accedere al brevetto

La distanza dell'asse dell'obbiettivo dall'asse dell'oculare, che supera notevolmente la distanza corrispondente nei cannocchiali  Porro originali, consente di utilizzarli per l'osservazione ad angolo. Questa applicazione è importante per scopi militari, consentendo ad un osservatore di rimanere dietro una copertura mentre osserva. Tale risultato potrebbe fino ad ora essere ottenuto solo abbinando ad un normale cannocchiale un ulteriore set di prismi riflettenti, mentre secondo la presente invenzione è ottenuto senza richiedere più elementi di quelli che costituiscono un cannocchiale terrestre.

Nel XXI secolo Noami Watanabe con due brevetti (US6903811B2 e EP2244060B1) ha aggiunto al telemetro in forma binoculare l'utilizzo del laser.

US6903811B2

EP2244060B1

I binocoli telemetrici includono due sistemi ottici di osservazione, un emettitore di raggio laser e un sistema ottico di misurazione . Un apparecchio di ricezione del raggio laser riceve il raggio laser riflesso dal bersaglio, mentre un dispositivo determina la distanza tra il luogo di osservazione e il bersaglio. Il sistema ottico di misurazione visualizza infine i dati ottenuti dal dispositivo di determinazione della distanza.

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#28 - La sintesi finale